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congiuntivite virale o batterica

Le infezioni oculari sono sempre molto fastidiose. Gli arrossamenti e le sensazioni di bruciore provocano spesso un grande disagio. La congiuntivite è una delle forme più comuni di infiammazione dell’occhio. Si tratta di una vera e propria patologia, che deve essere diagnosticata da un medico specialista. Per debellare i sintomi in modo tempestivo, affinché l’infezione non si propaghi, occorre verificare se si ha una congiuntivite virale o batterica.

La congiuntivite virale e i suoi sintomi

Le due forme si manifestano in modo quasi identico, con arrossamento degli occhi, lacrimazione e gonfiore alle palpebre. Tuttavia nella congiuntivite virale i sintomi più distintivi sono: un prurito più intenso e una lacrimazione meno abbondante rispetto alla forma batterica. Il tipo di congiuntivite deve comunque essere accertato attraverso opportuni esami diagnostici. Molto spesso l’infiammazione virale è relazionata a malattie delle vie respiratorie come febbre e raffreddore, mentre tra i maggiori agenti patogeni responsabili troviamo l’herpes simplex, l’adenovirus, l’herpes zoster, il picornavirus e il mollusco contagioso.

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Congiuntivite virale quanto dura

Normalmente le infezioni virali dell’occhio causate da congiuntivite si risolvono spontaneamente, nell’arco di una settimana. I casi più gravi possono durare due o tre settimane, durante le quali il medico in genere prescrive colliri, pomate o antinfiammatori. Congiuntivite virale terapia: dipende dal livello di gravità dell’infezione. Alcuni semplici rimedi, nei casi meno gravi, come gli impacchi di camomilla sugli occhi possono essere molto utili per alleviare i sintomi.

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Congiuntivite batterica e sintomi

La congiuntivite batterica è una delle forme più comuni di malattia dell’occhio ed è causata dal contatto con batteri, come lo Pneumococco e l’Haemophilus Influenzae. Alcuni soggetti hanno un rischio maggiore di contrarre questo tipo di infezione e fattori scatenanti possono essere la sinusite, l’AIDS, le malattie veneree o l’uso di lenti a contatto. I sintomi per questo tipo di congiuntivite sono simili all’infiammazione virale e comprendono l’arrossamento, il gonfiore delle palpebre e la fotofobia.

Nella forma batterica si riscontra inoltre una secrezione lacrimale purulenta e molto abbondante di colore giallastro. La palpebra ha difficoltà a schiudersi e come ulteriore disagio può manifestarsi l’occhio appannato. Tuttavia per stabilire se l’infezione è una congiuntivite batterica e quanto dura, bisogna sempre richiedere la diagnosi di un medico. Tuttavia congiuntivite batterica quanto dura? in genere la durata della congiuntivite batterica è di pochi giorni. Il trattamento per questa forma di congiuntivite consiste in una terapia antibiotica e nell’uso di un collirio specifico. È molto importante mantenere un’igiene scrupolosa, poiché si tratta di una malattia altamente contagiosa specialmente nei bambini. La congiuntivite batterica nei bambini, infatti, è abbastanza frequente, per la loro maggiore esposizione al rischio di contagio.

congiuntivite batterica

 

Congiuntivite Batterica

  • Arrossamento degli occhi
  • Palpebre gonfie
  • Secrezione

congiuntivite virale

Congiuntivite Virale sintomi

  • Arrossamento degli occhi
  • Lacrimazione

congiuntivite allergica

Congiuntivite Allergica

  • Arrossamento degli occhi
  • Palpebre gonfie
  • Lacrimazione
  • Prurito 

Malattie dell’occhio e congiuntivite

Un occhio infiammato rappresenta il primo campanello d’allarme per identificare una congiuntivite. Un’individuazione tempestiva dei sintomi, attraverso una diagnosi accurata, è fondamentale. Solo in questo modo si può impedire il propagarsi dell’infezione e prevenire ulteriori e fastidiosi disagi. Per effettuare un controllo, si può prenotare una visita gratuita presso i nostri studi, compilando il modulo sottostante.

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